Porter o Stout? Nel dubbio le scegliamo tutte e due!
Corpose, scure e succulente oggi parliamo di due tipologie di birre artigianali dal carattere deciso: Porter e Stout
Nonostante le loro caratteristiche siano molto simili, le birre Porter e le birre Stout sono percepite come tipologie di birra artigianale differenti.
Ma quale delle due è nata prima?
In origine furono le birre Porter, che fecero successo nella Londra del XVIII secolo.
Amata dai veri scaricatori di merci nei porti del Tamigi chiamati “porters” (da cui la birra prende il nome), non necessitava di un periodo di riposo prima di essere venduta e aveva costi contenuti, facendo diventare così la birra Porter molto popolare e richiesta.
La birra artigianale Porter è caratterizzata da un colore bruno, con sentori di cioccolato, caramello, caffè e frutta secca.
Fece poi la sua comparsa il termine “porter-stout”, con cui si indicava una Porter più “forte” di una Porter normale.
Con il tempo le Stout trovarono la loro identità, facendosi la fama di birre salutari e nutrienti, tanto che i medici dell’epoca le consigliavano spesso e volentieri a chiunque come ricostituente.
La Guinness ne sancì il successo di questo stile a livello mondiale.
Come la Porter, anche la birra Stout è caratterizzata da un colore scuro note affumicate di caffè, cioccolato, cacao fino a leggere sfumature di caramello o frutta scura matura.
Ma come le abbino?
Le birre Stout e le birre Porter, viste lo loro origini inglesi, le possiamo abbinare senza problemi ad un buon piatto di Roastbeef con patate oppure alla selvaggina.
Se siete amanti di nuovi sapori, abbinamenti pìù “hard” con ostriche o salmone affumicato vi sorprenderanno.
Per i golosi del formaggio vi consigliamo di provare le birre Stout con le versioni più stagionate e saporite.
Riguardo ai dessert per noi vanno bene tutti, da quelli cremosi a quelli alla frutta!
Ora che conoscete meglio le Stout e le Porter, non vi resta che godervele!
Se invece preferisci il fai da te! Vai alle nostre birre e trova la tua preferita.